Servizi di ispezioni aeree con i droni in Piemonte, Liguria e Lombardia

A causa della sempre maggiore preoccupazione sui cambiamenti climatici, sono molti i paesi nel mondo che hanno aumentato i loro investimenti in progetti che riguardano l’energia rinnovabile.

Nel corso degli ultimi decenni, l’energia solare è diventata il centro della rivoluzione dell’energia pulita e si è consolidata come la fonte energetica del futuro. La capacità globale di energia solare è aumentata incredibilmente dal 2010 al 2020, passando da soli 40 gigawatt a oltre 500 gigawatt e questa cifra è destinata ad aumentare ulteriormente con il passare del tempo.

Gli impianti solari stanno crescendo in modo esponenziale e i pannelli fotovoltaici assicurano ottime rese, ma per mantenerli in funzione al massimo dell’efficienza è necessaria una loro manutenzione regolare e puntuale.

Questo tipo di operazione, viste le dimensioni sempre maggiori degli impianti, non sarà più sostenibile con i sistemi di controllo tradizionali: lo sviluppo del fotovoltaico richiederà un monitoraggio sempre più attento per assicurare la perfetta funzionalità delle infrastrutture esistenti.

Le ispezioni manuali di molti siti possono essere condotte soltanto tramite campionamento e quindi soltanto una percentuale molto bassa dei moduli può essere analizzata, dando così dei risultati comprensibilmente imprecisi e poco realistici della situazione.

I droni permettono di acquisire le immagini per identificare tutti i problemi che potrebbero compromettere l’efficienza degli impianti

I velivoli permettono di coprire grandi distanze e dare alle aziende la possibilità completare attività che sarebbero pericolose per l’uomo e che richiederebbero molto tempo.

Grazie a dei sensori termici, i droni permettono di rilevare immagini termiche e RGB ad alta risoluzione fornendo una panoramica della temperatura dei singoli pannelli per individuare le unità difettose.

Gli operatori, in questo modo, possono identificare rapidamente l’area in cui agire per riparare o pulire e risolvere il problema che ostacola la massima resa dell’impianto.

Grazie ai droni, l’ispezione può essere effettuata su ogni modulo con notevoli vantaggi:

• risultati estremamente accurati

• Riduzione del numero di operatori necessari

• Abbattimento dei costi

• Sicurezza per i lavoratori

• Maggiore possibilità di scelta nell’ubicazione dei nuovi impianti fotovoltaici

I report prodotti, rispetto a quelli manuali manuali complessi e di difficile lettura, sono compilati dalle immagini termiche e risultano semplici e di facile comprensione, con un conseguente intervento rapido sul problema da risolvere.

Ogni falda viene presentata prima come sintesi e poi nel dettaglio, in modo da individuare grazie a delle coordinate il singolo modulo difettoso su cui andare ad intervenire.

Per ispezionare i parchi solari con i droni è necessario prima effettuare una relazione dettagliata dell’area in questione che include in primo luogo le dimensioni della superficie, il numero dei pannelli e la capacità produttiva dell’impianto. Sulla base delle informazioni raccolte, la squadra prepara i piani di volo, assicurandosi di avere a disposizione più batterie per garantire una continuità di lavoro.

I dati ottenuti dai voli vengono poi raccolti e organizzati per essere elaborati attraverso appositi software che analizzano le immagini ricavate. Attraverso l’integrazione di file di mappatura, gli operatori possono localizzare le anomalie e verificare gli eventuali guasti.

Combinando dati termici e RGB è possibile anche capire se l’irregolarità della temperatura è determinata da problemi fisici del pannello, come crepe o polvere, oppure da problemi interni come una mancanza di collegamento dovuta al guasto di un cavo o un inverter.

I problemi di un impianto fotovoltaico possono essere dovuti all’uso scorretto dei pannelli, quindi potrebbero presentarsi delle celle graffiate o rotte oppure potrebbe esserci una dispersione dello sporco nel materiale di silicio durante la fabbricazione.

Il risparmio di tempo è un’altra delle motivazioni principali che spingono ad adottare i droni nelle ispezioni degli impianti, perché il velivolo può esplorare un’area che se venisse perlustrata manualmente potrebbe richiedere un lavoro di tre o quattro mesi senza comunque ottenere la stessa precisione nei risultati.

Il drone, inoltre, permette di valutare la situazione in modo immediato e sarà l’operatore a decidere in tempo reale se effettuare più voli per approfondire determinati punti.

Nel lavoro tecnico è un ausilio diventato ormai indispensabile.

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