ISPEZIONI TRALICCI CON DRONI IN PIEMONTE, LOMBARDIA E LIGURIA
ISPEZIONI CON DRONE: TRALICCI ALTA TENSIONE E LINEE ELETTRICHE
Servizi professionali svolti da LGS DRONI in Piemonte, Liguria e Lombardia
Le linee elettriche costituite da cavi e tralicci per la distribuzione dell’energia su elettrodotti ad alta tensione hanno bisogno di una manutenzione costante per garantire la continuità del servizio ed evitare spiacevoli disagi.
È molto importante conoscere lo stato degli impianti e di tutte le componenti e per svolgere attività di ispezione, spesso è necessario interrompere l’erogazione di energia per tutelare la sicurezza degli operatori che devono recarsi in prossimità delle linee elettriche per svolgere il lavoro richiesto.
Per abbattere i costi ed evitare rischi delle ispezioni effettuate in modo tradizionale, sempre più spesso si ricorre all’uso di droni, in grado di offrire dati più precisi e in tempi brevi rispetto ad un’ispezione con elicottero che richiede anche un costo notevolmente maggiore.
I vantaggi dell’uso di SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) sono diversi e oltre a riguardare i costi e la sicurezza aiutano anche a risparmiare il tempo necessario all’identificazione del problema.
I droni nelle ispezioni delle linee elettriche e tralicci ad alta tensione sono in grado di fornire in tempo reale un’indagine dettagliata di ogni singola componente, isolatori, stato dei materiali, presenza di vegetazione infestante e altre situazioni che potrebbero compromettere il corretto funzionamento degli impianti.
L’operatore pilota il velivolo da una distanza di sicurezza e grazie ad uno zoom ottico, il tecnico ottiene video completamente stabili da cui può ricavare anche dei fotogrammi.
Tutta l’operazione avviene con le linee elettriche in tensione, quindi senza il bisogno di dover interrompere il servizio e arrecare disagi ai clienti. Inoltre, le piccole dimensioni dei droni permettono di raggiungere punti difficilmente avvicinabili con piattaforme o funi, come terreni compromessi, vie molto trafficate e pendii montani.
Solitamente, i droni sono forniti di doppia telecamera:
una termocamera in grado di distinguere i punti di contatto in cui potrebbe esserci l’anomalia che causa una perdita di energia o nel peggiore dei casi un’interruzione del collegamento
una telecamera con zoom ottico e digitale per un’analisi approfondita dello stato della linea.
Attraverso quest’ultima è possibile individuare il deterioramento dei pali, dispositivi di protezione contro le sovratensioni, le condizioni esterne delle cabine e la presenza di vegetazione.
Una volta raccolte le informazioni necessarie, i tecnici analizzano la situazione e tramite una valutazione programmano gli interventi necessari a risolvere i problemi.
La distanza di sicurezza da mantenere per un drone durante un’ispezione è di 15 metri e grazie all’alta definizione e l’ottica con uno zoom è sufficiente per raccogliere gli elementi necessari all’indagine; esistono anche droni dotati di faretti per effettuare i controlli in condizioni di scarsa luminosità o di notte.
Il decollo avviene da un’area libera da ostacoli che dista al massimo 500 metri dal traliccio che si deve raggiungere e, una volta posizionato il velivolo, la camera termica rileva la presenza di eventuali punti caldi che indicano l’anomalia. Successivamente, con lo zoom si inizia l’ispezione visiva sulle singole componenti, come bulloni e altri materiali per individuare la presenza di ruggine o nidi.
Attraverso modelli 2D e 3D, inoltre, è possibile misurare la distanza tra la vegetazione e le linee elettriche per gestire la situazione e prevenire eventuali problemi.
Le informazioni acquisite vengono poi elaborate attraverso sofisticati software che ordinano le immagini e consentono di creare delle relazioni dettagliate su punti precisi: un risultato che in altri modi sarebbe impossibile da ottenere, perché molte volte le immagini si assomigliano.
In un momento storico come quello attuale in cui l’ecosostenibilità rappresenta un tema fondamentale e urgente, l’utilizzo di droni aiuta a salvaguardare l’ambiente
Grazie al fatto che i velivoli non producono emissioni e ricorrono a motori elettrici, i droni rappresentano una soluzione a impatto zero. Inoltre, i droni assicurano un’estrema silenziosità nel corso delle operazioni, eliminando il problema dell’inquinamento acustico.
Questo tipo di tecnologia è una scelta sempre più frequente da parte delle aziende e l’Estonia è il primo paese al mondo in cui il 100% delle ispezioni delle linee elettriche di distribuzione viene effettuato con i droni.
Il territorio ricco di paludi, foreste e fiumi e il cambiamento climatico hanno spinto le aziende a ricorrere all’uso di questo tipo di servizi per azzerare i rischi.