NUOVE OPPORTUNITA’ E NUOVI SBOCCHI LAVORATIVI GRAZIE ALL’UTILIZZO DEI DRONI
Novità: i droni per verificare gli immobili
Che i droni rappresentino uno dei grandi lavori del futuro lo sappiamo e diciamo ormai da tempo, così come sappiamo che sono sempre più in aumento i settori che scelgono di affidarsi ai droni per migliorare la propria attività, ridurre costi e tempi e aumentare la sicurezza.
Uno tra gli ultimi è il settore immobiliare che, grazie ad un progetto sviluppato in Ticino, testa i droni per effettuare le perizie immobiliari.
Questo progetto, che prende il nome di Real Estate Advisory Drone! (RE_ADV), punta a sviluppare un drone in grado di compiere perizie e sopralluoghi, interni ed esterni, grazie al volo autonomo e ad un software di riconoscimento basato su Intelligenza Artificiale.
In pratica, il drone va ad effettuare la registrazione video di tutti gli ambienti attraverso una telecamera ad alta definizione, per poi analizzarli e fornire tutti i dati per definire il valore dell'immobile.
Questo permetterà non solo di ridurre tempi e costi rispetto alle classiche perizie, ma anche di poter eliminare il sopralluogo fisico e, di conseguenza, aumentare il numero delle perizie e valutazioni.
Il drone è stato brevettato e sarà costruito nei prossimi mesi grazie al team QBT-SUPSI.
Il progetto è portato avanti da QBT, in collaborazione con SUPSI (Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana), Science Adventure e Innosuisse (Agenzia svizzera per la promozione dell’innovazione).
Per lo sviluppo, il progetto si avvale della collaborazione di RinaPrime Value Services, Agenzia specializzata in servizi immobiliari.
L’innovazione non si ferma e porta i droni a diventare protagonisti indiscussi in sempre più settori, con enormi possibilità dal punto di vista lavorativo e professionale.