DRONI PER RAPIDI SALVATAGGI IN MARE

Nuovi settori e nuove applicazioni che puntano sull’utilizzo dei droni

Siamo a Sottomarina, una località turistica del Mar Adriatico, frazione e ora quartiere del comune di Chioggia (VE). Qui i droni, dalla prossima estate, diventeranno protagonisti in una nuova applicazione, quella dei salvataggi in mare più rapidi e sicuri.

Un’iniziativa che prende il nome di “Droni per spiagge sicure”, presentata da Mauro Armelao, Sindaco di Chioggia, insieme a Francesco Garganese, presidente della sorveglianza aerea territoriale (SAT).

Un progetto molto importante che mira a garantire una maggiore sicurezza di tutti i bagnanti, a cui parteciperanno SST, Unioncoop promozione impresa e associazioni di categoria Asa Federalberghi Chioggia-Sottomarina, Lidi di Chioggia e Ascot.

Questa iniziativa sperimentale è pensata in modo da avere aeromobili a pilotaggio remoto (UAS) che, in caso di necessità, possano sganciare in acqua un salvagente che si gonfia a contatto con l’acqua. Ovviamente questi droni non andranno a sostituire le già esistenti attività di salvataggio, ma a supportarle e renderle più immediate, efficaci e rapide.

Salvataggi in mare in tempo record grazie ai droni

Il Comune di Chioggia, per il momento il primo a portare avanti questo progetto che prenderà il via a giugno e si concluderà a fine agosto, punta a garantire ai turisti che affolleranno le spiagge della zona nella prossima estate salvataggi in mare veloci e sicuri grazie ai droni.

I droni forniscono un primo fondamentale soccorso, dando ai soccorritori il tempo utile per raggiungere il bagnante in difficoltà.

Verranno impiegati 4 droni volanti con capacità di atterrare sull’acqua, operativi 7 giorni su 7 per quattro ore la mattina e quattro ore il pomeriggio. Ci saranno tre piloti sempre presenti e uno di riserva.

Un ulteriore esempio di come i droni stanno cambiando il futuro di moltissimi settori e si trovano nuovamente in prima linea nel gestire le situazioni di emergenza e salvare vite umane in supporto ai soccorritori.

I droni sono la nuova frontiera del lavoro

Sono tanti i professionisti che hanno scelto di affidarsi ai droni e saranno ancora di più quelli che faranno questa scelta nel futuro.

Per lavorare con i droni ci vuole un'abilitazione ed essere iscritti agli elenchi ufficiali per poter volare per scopri professionali.

Per chi vuole provare questa strada, in Piemonte, può scegliere i corsi di pilotaggio di Italdron Academy svolti da LGS DRONI.

Una formazione d’avanguardia fatta da istruttori professionisti esperti che ti offrirà incredibili opportunità di lavoro, business e carriera.